Da Ouarzazate, chiamata la “porta del deserto” e fino ad arrivare al deserto Erg Chebbi è tutto un susseguirsi di meraviglie, sia naturalistiche che artistiche. Un percorso affascinante lungo l’antica via carovaniera che scendeva verso il Sahara. Il paesaggio diventa semidesertico, inframezzato però da verdeggianti oasi con lussureggianti palmeti, valli e gole con rocce coloratissime e dalle forme più strane, o lunghi canyon con pareti a picco. Il nostro itinerario ci porterà a scoprire tutte queste bellezze, dall’oasi di Skoura con il suo immenso verde palmeto, alla Valle del Dades con le fantastiche e colorate formazioni rocciose, dalla valle delle Rose alle Gole del Todra.
Immerse in questo paesaggio naturale di grande bellezza, spiccano miriadi di kasbah, le affascinanti dimore-fortezza costruite in terra essiccata al sole: dei veri e propri castelli le cui pareti sono abbellite da decorazioni geometriche ispirate all’arte berbera. Una visita all’interno delle kasbah più famose e meglio conservate, come la kasbah di Ait Ben Addhou, scelta come set di numerosi film, la kasbah Taourirt, ex-residenza del Pascià o la kasbah Ameriddhil immersa nel palmeto di Skoura, ci porterà a scoprire i segreti della vita quotidiana delle genti che abitavano queste straordinarie strutture in terra.
Oltre a visitare le affascinanti kasbah, anche noi alloggeremo in hotel costruiti sullo stile di queste antiche fortezze.
Molte altre casbah, spesso in rovina, si ammirano lungo il percorso che da Skoura conduce a Boumalne Dades, rinominato appunto la strada delle mille kasbah. Questo affascinante tragitto, che poi prosegue fino ad arrivare al deserto Erg Chebbi, attraversa luoghi incantevoli e villaggi caratteristici e ripercorre le tracce dell’antica via delle carovane lungo la quale circolavano merci, spezie e uomini dal Sahara verso le regioni del nord.